La prostatite cronica è una malattia infiammatoria della prostata. A seconda della gravità e dei cambiamenti funzionali nella ghiandola, ci sono tre fasi: iniziale, media, difficile.
La fase iniziale della prostatite è caratterizzata da alterazioni primarie nella prostata. Sullo sfondo dello sviluppo del processo infiammatorio, la rigenerazione dei tessuti continua in questa fase. I cambiamenti nei canali non sono molto pronunciati, il che spesso consente al paziente di condurre una vita piena. Tuttavia, lo sviluppo della malattia porta alla formazione di aderenze, disturbi della circolazione sanguigna e un generale deterioramento del benessere.
motivi
A seconda della fonte dell'infiammazione, le cause dello stadio iniziale della prostatite possono essere:
- Infezioni (prostatite batterica): batteri, streptococchi, clamidia.
- congestione, caratteristiche strutturali fisiologiche negli organi pelvici maschili (prostatite non batterica).
A seconda del grado di danno, della durata del corso e della complessità del trattamento, si manifesta la prostatite
- Sharp.
- Cronico.
Le cause associate per l'inizio della congestione nella prostata sono:
- Cambiamenti legati all'età (diminuzione dei livelli di testosterone, restringimento dei dotti, ingrossamento della prostata).
- Stile di vita sedentario.
- Abuso di alcol, che porta a gonfiore e restringimento dei dotti.
- Malattie infettive croniche posticipate (tonsillite, carie, bronchite, infezioni del sistema genito-urinario).
- Vita sessuale irregolare.
- Trauma perineale, le conseguenze degli interventi chirurgici sugli organi pelvici.
- Ipotermia generale.
- Malattia intestinale (costipazione).
- Indebolimento del sistema immunitario in relazione a stress, stile di vita improprio e fumo.
Sintomi
La fase iniziale della prostatite è un segnale per l'inizio di un processo infiammatorio. Primi sintomi:
- Disegnare dolore nel perineo con localizzazione nello scroto, retto, radiazioni alla gamba, addome, parte bassa della schiena.
- Dolori acuti che pungono durante la minzione.
- Sensazione di svuotamento incompleto della vescica. Minzione frequente
- Difficoltà a urinare.
- Disfunzione sessuale: rapporti dolorosi con eiaculazione; diminuzione della libido, erezione indebolita.
- secrezione dall'uretra.
- Le conseguenze dei suddetti sintomi sono depressione, insonnia e una generale diminuzione della qualità della vita.
In alcuni casi, la malattia è asintomatica: il dolore si manifesta regolarmente, il quadro clinico non è chiaramente espresso. Di conseguenza, la malattia passa alla fase successiva, con conseguenze più gravi.
Diagnosi
La difficoltà di identificare lo stadio iniziale dell'infiammazione cronica della prostata è dovuta alla somiglianza dei suoi sintomi con i sintomi di altre malattie. Febbre, malessere, il paziente può essere associato a un raffreddore; Disegnare dolore nell'area perineale - con cistite; irradiando dolore alla schiena - con osteocondrosi.
Non fare affidamento sui sintomi che si risolvono da soli, la malattia non si "risolve" da sola. Solo un urologo qualificato può fare una diagnosi sulla base di un esame approfondito.
Deve essere passato:
- Analisi generale delle urine.
- Emocromo completo.
- urinocoltura batterica.
- Analisi della secrezione prostatica.
- Analisi delle secrezioni uretrali.
- Tomografia computerizzata degli organi pelvici.
- PCR (reazione a catena del polimero) - diagnostica.
Oltre a test e studi generali, il medico prescrive ulteriori studi se si sospetta un cancro:
- Analisi del sangue del PSA (antigene specifico della prostata). Un alto livello di una certa proteina indica un possibile cancro alla prostata.
- TRUS (Ultrasuoni Transrettali) della prostata, eseguita inserendo una sonda elettronica nel retto del paziente.
- spermogramma.
- Biopsia del tessuto prostatico (se si sospetta un cancro).
Dopo che è stata fatta una diagnosi accurata sulla base della storia medica e dei dati di ricerca, il medico prescriverà un trattamento completo.
Metodi di trattamento
La fase iniziale della prostatite include la terapia farmacologica. Prima inizia il trattamento, più favorevole è la prognosi.
In caso di infezione batterica, il trattamento principale è costituito da antibiotici, farmaci antibatterici, antinfiammatori e alfa-bloccanti.
- I gruppi di antibiotici utilizzati nel trattamento della prostatite batterica sono le penicilline, le cefalosporine. Il trattamento antibiotico deve essere continuato per 5-7 giorni. La sospensione improvvisa delle pillole può portare a una perdita di suscettibilità dei microrganismi a questi tipi di antibiotici.
- Alfa bloccantirilassano la muscolatura liscia della vescica, normalizzano la sensibilità della mucosa, riducono la frequenza degli impulsi (tamsulosina cloridrato, doxazosina). Quando si usano questi farmaci, possono verificarsi effetti collaterali: disturbi della vista, abbassamento della pressione sanguigna.
- Farmaci antinfiammatori non steroideialleviano il dolore e il gonfiore (diclofenac sodico, ibuprofene).
Oltre al farmaco, consigliamo:
- Le procedure di fisioterapia possono alleviare i sintomi, alleviare l'infiammazione - magnete, ultrasuoni e terapia laser.
- Il massaggio prostatico stimola l'afflusso di sangue e la secrezione delle secrezioni ghiandolari.
I metodi non tradizionali di trattamento della prostatite includono:
- La terapia riflessa(agopuntura, agopuntura) ti consente di influenzare i punti biologicamente attivi. Ciò normalizza la circolazione sanguigna e il metabolismo e migliora le condizioni generali del paziente.
- Apiterapia(trattamento con veleno d'api e prodotti di scarto delle api) stimola le ghiandole endocrine - ghiandole surrenali, ghiandole tiroidee, ghiandole sessuali.
- Hirudotherapy(terapia con sanguisuga).
- Balneoterapia(bagno in sorgenti minerali) è un tonico generale che ha un effetto positivo sul sistema nervoso.
Metodi di trattamento tradizionali
Nelle fasi iniziali della prostatite, è utile combinare l'uso di farmaci con metodi di trattamento alternativi. La fitoterapia prevede l'uso di decotti, tinture, l'uso di microclitteri. Sono un trattamento complementare per le malattie croniche della prostata. Conosciuti per la loro capacità di mantenere l'immunità, hanno un effetto battericida e sedativo.
- Ginsengrafforza l'immunità e riduce l'infiammazione.
- erba di San Giovanniha un effetto antispasmodico e stimola la produzione di ormoni maschili.
- I semi di zuccastimolano la produzione di zinco, una vitamina necessaria per rafforzare il sistema urogenitale.
- assenzioè un efficace agente antimicrobico. È usato come decotto, microclima.
Prevenzione
Nella profilassi della prostatite, occorre prestare attenzione alla salute degli uomini prima che compaiano i primi sintomi della malattia.
- Stile di vita sano.Una buona pausa dopo il lavoro, l'aria fresca, il fumo e la cessazione dell'alcol rafforzano le difese dell'organismo e prevengono il verificarsi di infezioni.
- Attività fisica.Le attività sportive e il riposo attivo aiutano a migliorare il flusso sanguigno agli organi pelvici e il flusso sanguigno alla prostata. Sono utili esercizi per rimuovere la congestione: squat, "forbici", esercizi addominali, camminare.
- Una corretta alimentazione.Mangiare cibi ricchi di fibre, carne magra e pesce aiuterà ad eliminare la stitichezza come fattore di rischio per la prostatite.
- Vita sessuale regolare.Il buon funzionamento della prostata è indissolubilmente legato alla regolarità dell'attività sessuale. Frequenti cambi di partner sessuali, eccesso, irregolarità portano ad esaurimento prematuro del sistema nervoso, infezione della sfera urogenitale maschile e quindi a infiammazione della prostata.
Lo stadio iniziale della prostatite è una malattia che dovrebbe essere presa sul serio. L'automedicazione, una visita tardiva dal medico, può portare a seri problemi: un deterioramento del benessere, escrescenza della forma originaria a uno stadio di gravità moderata e quindi elevata.
Se è possibile rinunciare al trattamento farmacologico conservativo nella fase iniziale, un grado grave di malattia richiede un intervento chirurgico con prognosi sfavorevole.
Un elemento importante dell'area genitale maschile è la prostata. La sua funzione è la produzione di secrezione (fluido), che assicura la mobilità degli spermatozoi nello sperma.
Un restringimento dei dotti porta a un blocco della prostata. La conseguenza di una ridotta circolazione sanguigna, riproduzione di microrganismi, è una malattia infiammatoria - prostatite.